Sabato 10 ottobre gli spazi recentemente ristrutturati nell’ex Opificio della Grada, sede di Canali di Bologna, aprono al pubblico con la mostra “CANALI NASCOSTI a Bologna nel Novecento”: esposizione dedicata alle trasformazioni dell’area nord-occidentale della città, per secoli caratterizzata dai canali scoperti e dagli opifici che utilizzavano l’acqua per varie attività produttive.
L’acqua dei canali, che allora per evidenti motivazioni igieniche indusse alla copertura degli stessi, è oggi migliorata grazie ai lavori di manutenzione costanti effettuati negli ultimi anni.
L’OPIFICIO DELLE ACQUE avrà la funzione di raccogliere, conservare e divulgare le testimonianze della storia idraulica di Bologna, avvalendosi del patrimonio archivistico dei Consorzi di Reno e di Savena, che ne documenta la vita amministrativa e le secolari attività di regolazione delle acque derivate dalle chiuse di Casalecchio e di San Ruffillo e da quelle provenienti dai rii collinari.